Analisi del degrado
Restauro per la rifunzionalizzazione della porzione ovest del complesso della villa ad uso pubblico comunale per biblioteca, centro culturale e museo
2009 PD, Galliera Veneta, Villa Imperiale
Restauro per la rifunzionalizzazione della porzione ovest del complesso della villa ad uso pubblico comunale per biblioteca, centro culturale e museo
La porzione oggetto d’intervento, da tempo defunzionalizzata all’utilizzo ospedaliero, risulta oggi in totale abbandono e profondamente degradata in tutte le sue strutture, con situazioni vistose che fanno paventare il rischio per la pubblica incolumità.
Un recente intervento di restauro dei prospetti esterni, operato dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio, ha inoltre permesso il ripristino dell’originaria organizzazione delle facciate e delle forometrie di questa porzione di complesso, restituendo a questi corpi di fabbrica una forte dignità architettonica, negata dall’ultimo intervento di trasformazione della metà del XX secolo.
La porzione occidentale del complesso, nonostante le molte trasformazioni operate nel corso del tempo, conserva ancora un’ampia monumentalità. Le superfici murarie antiche richiedono interventi manutentivi propri del restauro, quali la rimozione di elementi e rifiniture incompatibili, il consolidamento delle murature, la ristilatura dei giunti, ecc.
Il progetto di conservazione ha preso avvio da una dettagliata analisi del degrado, che ha consentito l’individuazione e la mappatura precisa ed efficace di tutti i fenomeni degenerativi in atto, identificando parallelamente le metodologie ed i prodotti di maggior efficacia disponibili per la risoluzione delle patologie.
Dall’analisi delle patologie e dall’analisi stratigrafica delle murature sono state così ottenute le informazioni di base su cui è stato possibile operare le successive scelte progettuali.
Visualizza progetto completo
2014-2018 Villa Contarini
Il Progetto, basato su un’accurata analisi del monumento e su una serie di campagne diagnostiche e di conoscenza delle superfici e delle alterazioni cui sono state soggette, h...()
Approfondisci
…io credo soltanto nella iniziativa senza aggettivi, nella iniziativa di tutti. È l’iniziativa che crea la ricchezza, che aumenta il reddito, che apre nuovi posti di lavoro, che stimola il benessere di tutto il paese. Ho l’impressione che in Italia ci sia del lavoro per tutti; un lavoro immenso e che il nostro sia il campo probabilmente più importante, in cui gli scienziati, i tecnici, gli uomini responsabili del nostro devono interessarsi.
Enrico Mattei. San Donato Milanese (Metanopoli) 1 gennaio 1958. Discorso per l’inaugurazione della Scuola di Studi superiori sugli Idrocarburi