È uno strumento che può trovare un agevole utilizzo in grossi centri e città d’arte, ma che risulta particolarmente efficace per la promozione dei centri minori e delle eccellenze del territorio, che costituiscono un enorme patrimonio non ancora adeguatamente valorizzato, che solo in un’ottica di “rete” potrà essere adeguatamente sviluppato.

Il dispositivo, che è stato chiamato Mr. Family, identifica i punti di interesse della visita attraverso coordinate GPS e etichette elettroniche attraverso l’utilizzo di dispositivi di guida portatili (PDA, smart phones, audioguide con lettori RFID), riconoscono i beni e consentono un accesso personalizzato alle informazioni relative, che possono includere diversi contenuti multimediali: file audio, testi, immagini, ricostruzioni 3D, filmati.
La concezione del sistema presenta una struttura a mosaico, estensibile a grandi contesti per progressivo  inserimento di “tessere” territoriali. Esso non genera alcun impatto ambientale, dal momento che si avvale di tecnologie che non generano inquinamento elettromagnetico, non necessita di infrastrutture edilizie e impiantistiche e non crea alcun problema di smaltimento di materiali.
Il visitatore può utilizzare terminali mobili (tablet pc, palm pc, smart phones) di sua proprietà, scaricando via web le informazioni relative alle aree di suo interesse e il software per la gestione delle informazioni.
Il sistema Mister Family è in grado di rafforzare la valorizzazione culturale e turistica del territorio e richiede una forte interazione con gli enti territoriali.
Il sistema Mister Family non richiede infrastrutture e non ha alcun impatto ambientale, non necessita di reti wireless, anche se è in grado di sfruttarne le prerogative qualora esse fossero già disponibili.
La piattaforma tecnologica è stata messa a punto dal team Itinera Project, composto dal Parco Scientifico e Tecnologico Galileo di Padova, da CREI Ven e Archeo Ed, che hanno condiviso le rispettive competenze nel campo della comunicazione, tecnologia dell’informazione e valorizzazione territoriale.

È uno strumento che può trovare un agevole utilizzo in grossi centri e città d’arte, ma che risulta particolarmente efficace per la promozione dei centri minori e delle eccellenze del territorio, che costituiscono un enorme patrimonio non ancora adeguatamente valorizzato, che solo in un’ottica di “rete” potrà essere adeguatamente sviluppato.

Il dispositivo, che è stato chiamato Mr. Family, identifica i punti di interesse della visita attraverso coordinate GPS e etichette elettroniche attraverso l’utilizzo di dispositivi di guida portatili (PDA, smart phones, audioguide con lettori RFID), riconoscono i beni e consentono un accesso personalizzato alle informazioni relative, che possono includere diversi contenuti multimediali: file audio, testi, immagini, ricostruzioni 3D, filmati.
La concezione del sistema presenta una struttura a mosaico, estensibile a grandi contesti per progressivo  inserimento di “tessere” territoriali. Esso non genera alcun impatto ambientale, dal momento che si avvale di tecnologie che non generano inquinamento elettromagnetico, non necessita di infrastrutture edilizie e impiantistiche e non crea alcun problema di smaltimento di materiali.
Il visitatore può utilizzare terminali mobili (tablet pc, palm pc, smart phones) di sua proprietà, scaricando via web le informazioni relative alle aree di suo interesse e il software per la gestione delle informazioni.
Il sistema Mister Family è in grado di rafforzare la valorizzazione culturale e turistica del territorio e richiede una forte interazione con gli enti territoriali.
Il sistema Mister Family non richiede infrastrutture e non ha alcun impatto ambientale, non necessita di reti wireless, anche se è in grado di sfruttarne le prerogative qualora esse fossero già disponibili.
La piattaforma tecnologica è stata messa a punto dal team Itinera Project, composto dal Parco Scientifico e Tecnologico Galileo di Padova, da CREI Ven e Archeo Ed, che hanno condiviso le rispettive competenze nel campo della comunicazione, tecnologia dell’informazione e valorizzazione territoriale.

È uno strumento che può trovare un agevole utilizzo in grossi centri e città d’arte, ma che risulta particolarmente efficace per la promozione dei centri minori e delle eccellenze del territorio, che costituiscono un enorme patrimonio non ancora adeguatamente valorizzato, che solo in un’ottica di “rete” potrà essere adeguatamente sviluppato.

Il dispositivo, che è stato chiamato Mr. Family, identifica i punti di interesse della visita attraverso coordinate GPS e etichette elettroniche attraverso l’utilizzo di dispositivi di guida portatili (PDA, smart phones, audioguide con lettori RFID), riconoscono i beni e consentono un accesso personalizzato alle informazioni relative, che possono includere diversi contenuti multimediali: file audio, testi, immagini, ricostruzioni 3D, filmati.
La concezione del sistema presenta una struttura a mosaico, estensibile a grandi contesti per progressivo  inserimento di “tessere” territoriali. Esso non genera alcun impatto ambientale, dal momento che si avvale di tecnologie che non generano inquinamento elettromagnetico, non necessita di infrastrutture edilizie e impiantistiche e non crea alcun problema di smaltimento di materiali.
Il visitatore può utilizzare terminali mobili (tablet pc, palm pc, smart phones) di sua proprietà, scaricando via web le informazioni relative alle aree di suo interesse e il software per la gestione delle informazioni.
Il sistema Mister Family è in grado di rafforzare la valorizzazione culturale e turistica del territorio e richiede una forte interazione con gli enti territoriali.
Il sistema Mister Family non richiede infrastrutture e non ha alcun impatto ambientale, non necessita di reti wireless, anche se è in grado di sfruttarne le prerogative qualora esse fossero già disponibili.
La piattaforma tecnologica è stata messa a punto dal team Itinera Project, composto dal Parco Scientifico e Tecnologico Galileo di Padova, da CREI Ven e Archeo Ed, che hanno condiviso le rispettive competenze nel campo della comunicazione, tecnologia dell’informazione e valorizzazione territoriale.

È uno strumento che può trovare un agevole utilizzo in grossi centri e città d’arte, ma che risulta particolarmente efficace per la promozione dei centri minori e delle eccellenze del territorio, che costituiscono un enorme patrimonio non ancora adeguatamente valorizzato, che solo in un’ottica di “rete” potrà essere adeguatamente sviluppato.

Il dispositivo, che è stato chiamato Mr. Family, identifica i punti di interesse della visita attraverso coordinate GPS e etichette elettroniche attraverso l’utilizzo di dispositivi di guida portatili (PDA, smart phones, audioguide con lettori RFID), riconoscono i beni e consentono un accesso personalizzato alle informazioni relative, che possono includere diversi contenuti multimediali: file audio, testi, immagini, ricostruzioni 3D, filmati.
La concezione del sistema presenta una struttura a mosaico, estensibile a grandi contesti per progressivo  inserimento di “tessere” territoriali. Esso non genera alcun impatto ambientale, dal momento che si avvale di tecnologie che non generano inquinamento elettromagnetico, non necessita di infrastrutture edilizie e impiantistiche e non crea alcun problema di smaltimento di materiali.
Il visitatore può utilizzare terminali mobili (tablet pc, palm pc, smart phones) di sua proprietà, scaricando via web le informazioni relative alle aree di suo interesse e il software per la gestione delle informazioni.
Il sistema Mister Family è in grado di rafforzare la valorizzazione culturale e turistica del territorio e richiede una forte interazione con gli enti territoriali.
Il sistema Mister Family non richiede infrastrutture e non ha alcun impatto ambientale, non necessita di reti wireless, anche se è in grado di sfruttarne le prerogative qualora esse fossero già disponibili.
La piattaforma tecnologica è stata messa a punto dal team Itinera Project, composto dal Parco Scientifico e Tecnologico Galileo di Padova, da CREI Ven e Archeo Ed, che hanno condiviso le rispettive competenze nel campo della comunicazione, tecnologia dell’informazione e valorizzazione territoriale.

È uno strumento che può trovare un agevole utilizzo in grossi centri e città d’arte, ma che risulta particolarmente efficace per la promozione dei centri minori e delle eccellenze del territorio, che costituiscono un enorme patrimonio non ancora adeguatamente valorizzato, che solo in un’ottica di “rete” potrà essere adeguatamente sviluppato.

Il dispositivo, che è stato chiamato Mr. Family, identifica i punti di interesse della visita attraverso coordinate GPS e etichette elettroniche attraverso l’utilizzo di dispositivi di guida portatili (PDA, smart phones, audioguide con lettori RFID), riconoscono i beni e consentono un accesso personalizzato alle informazioni relative, che possono includere diversi contenuti multimediali: file audio, testi, immagini, ricostruzioni 3D, filmati.
La concezione del sistema presenta una struttura a mosaico, estensibile a grandi contesti per progressivo  inserimento di “tessere” territoriali. Esso non genera alcun impatto ambientale, dal momento che si avvale di tecnologie che non generano inquinamento elettromagnetico, non necessita di infrastrutture edilizie e impiantistiche e non crea alcun problema di smaltimento di materiali.
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Il sistema Mister Family non richiede infrastrutture e non ha alcun impatto ambientale, non necessita di reti wireless, anche se è in grado di sfruttarne le prerogative qualora esse fossero già disponibili.
La piattaforma tecnologica è stata messa a punto dal team Itinera Project, composto dal Parco Scientifico e Tecnologico Galileo di Padova, da CREI Ven e Archeo Ed, che hanno condiviso le rispettive competenze nel campo della comunicazione, tecnologia dell’informazione e valorizzazione territoriale.