Profilo del Presidente
Massimiliano D'Ambra
Archeo Ed s.r.l. è presieduta da
Massimiliano D’Ambra, che per la medesima società riveste anche il ruolo di direttore scientifico ed artistico.
Dal 2000 al 2008 è stato anche amministratore dello studio associato di ingegneria Studio Tecnico ARES, Dott. M. D’Ambra, prof. C. Modena.
Opera con passione ed
esperienza ultra ventennale in molteplici ambiti.
In
ambito architettonico opera nel campo della progettazione e della direzione dei lavori per il restauro e la valorizzazione di importanti complessi monumentali. Si occupa dei problemi legati all’edilizia monumentale antica, alle superfici lapidee, a quelle affrescate e a quelle lignee. Ha acquisito approfondite esperienze dirette sulle metodologie e sui materiali d’intervento. Collabora con il Ministero per i Beni e le attività Culturali, la Regione del Veneto, la Curia Vescovile di Padova e numerosi Enti locali ed Enti ecclesiastici.
Sviluppa alcuni progetti di innovazione riguardanti anche l’efficienza energetica nell’edilizia storica e monumentale con centri di ricerca europei ed aziende specializzate.
In
ambito urbanistico si occupa di riqualificazione urbana, con particolare attenzione alla tutela del patrimonio storico, artistico ed identitario delle città, con la finalità di promuovere scenari virtuosi di sviluppo socio-culturale ed economico.
In
ambito diagnostico svolge attività di analisi delle alterazioni, delle patologie e del degrado dell’edilizia antica e monumentale. Ha coordinato e condotto campagne di analisi chimico-fisiche dei materiali costruttivi e dei prodotti di alterazione, analisi geognostiche di caratterizzazione dei terreni, di caratterizzazione delle fondazioni, di resistenza delle murature e delle capacità di carico dei solai, analisi delle alterazioni delle superfici, indagini georadar, ecc.
In
ambito museografico si occupa di progettazione ed allestimento di musei, musealizzazione di aree archeologico - monumentali e di allestimento di mostre.
In
ambito didattico partecipa a conferenze pubbliche e convegni scientifici, a collaborato con alcuni atenei con lezioni e seminari, ha partecipato, in qualità di docente, a corsi di aggiornamento per ingegneri e architetti. Collabora con Enti e Fondazioni per la formazione tecnico-culturale in ambito storico, storco artistico ed architettonico.
In
ambito archeologico conduce direttamente da molti anni campagne d’indagine come direttore dei lavori, anche in concessione di ricerca da parte del Ministero per i Beni e le attività Culturali.
In
ambito di analisi stratigrafica delle trasformazioni edilizie svolge da anni attività di ricerca in importanti complessi architettonici pluristratificati.
In
ambito energetico partecipa ad alcuni progetti finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili ed all’integrazione di fonti energetiche.
Coordina le attività multidisciplinari di analisi e di rielaborazione dei dati di importanti
cantieri monumentali.
Ha maturato una vasta esperienza nella predisposizione di progetti e nel coordinamento di gruppi di lavoro complessi, per il reperimento e la gestione di
finanziamenti pubblici e comunitari.
Ha rapporti professionali di consulenza e di collaborazione scientifica con diverse
Soprintendenze del nord Italia e con
amministrazioni locali, provinciali e regionali.
Si occupa da molti anni dell’analisi e dello studio dell’
edilizia antica e di
indagini archeologiche, con particolare riguardo ai sistemi fortificati e ai complessi religiosi medievali e rinascimentali, su cui svolge tuttora attività di ricerca e di restauro. In tale ambito ha avuto modo di sperimentare e di perfezionare sistemi di documentazione ed analisi stratigrafica delle trasformazioni edilizie che hanno interessato i monumenti antichi e che risultano funzionali ad un loro corretto studio storico e storico-artistico ed alla progettazione e direzione del loro restauro. In particolare si è specializzato nell’analisi dell’architettura fortificata, monastica ed ecclesiastica con una specifica attenzione ai problemi legati alle fasi di costruzione (tecniche edilizie, materiali, tecnologie, ecc.), di trasformazione e di degrado degli edifici storici.
E’ stato: membro del Comitato operativo per la costituzione del Museo Diocesano di Padova; membro del ’Comitato scientifico per la mostra sul paleocristianesimo a Padova’; membro del ’Comitato scientifico per l’analisi e la valorizzazione del complesso monumentale della Basilica di S. Giustina di Padova; membro del Comitato tecnico di progettazione dei complessi monumentali delle abbazie di S. Giustina di Padova; membro della Commissione di Arte Sacra della Diocesi di Padova; membro del comitato scientifico delle Città Murate del Veneto, organismo pubblico composto dai Comuni veneti che possiedono fortificazioni e dalla Regione del Veneto. E’ membro del comitato tecnico-scientifico per la progettazione degli interventi di restauro e di valorizzazione della basilica degli Eremitani a Padova, composto da Soprintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio del Veneto Orientale, Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico del Veneto, Regione del Veneto, Diocesi di Padova.
È stato il responsabile per la parte storica, storico-artistica ed archeologica di alcuni grandi progetti finanziati a livello nazionale e comunitario quali la Rocca di Monselice in provincia di Padova, l’ex abbazia della Vangadizza in provincia di Rovigo, la Rocca di Orzinuovi in provincia di Brescia, il complesso monumentale di Castel Belasi in provincia di Trento. Ha diretto campagne d’indagine e documentazione, anche in concessione di ricerca in diversi importanti monumenti.
Le principali attività in corso di svolgimento sono: Il restauro delle mura di fortificazione urbana della città di Soave (VR); Il restauro della chiesa di S. Michele Arcangelo di Torre a Padova; Il restauro della medievale chiesa di S. Margherita di Onara (PD); il secondo lotto di restauro della torre campanaria dell’abbazia di S. Giustina a Padova; Il progetto per la riqualificazione impiantistica ed illuminotecnica della Basilica degli Eremitani a Padova; il restauro di immobili monumentali sul Colle della Rocca di Monselice (PD); il restauro e la riqualificazione della cinquecentesca Villa Bembo a S. Giorgio in Bosco (PD); il restauro di alcune porzioni del Castello Cini, detto Ca’ Marcello a Monselice; il restauro del Duomo di S. Giustina di Enego (VI); la riqualificazione impiantistica della cinquecentesca Villa Duodo a Monselice; il restauro delle mura urbane della città di Monselice (PD); il restauro e la riqualificazione del complesso monumentale di Castel Belasi a Campodenno (TN); il restauro e la riqualificazione delle strutture del castello di Enego (VI); la redazione del piano particolareggiato per il centro storico della città di Monselice (PD); attività di consulenza alla realizzazione di importanti campi fotovoltaici in provincia di Padova e di Rovigo.
Sono inoltre in corso di sviluppo alcuni progetti sulla produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, tra cui le biomasse.
Principali pubblicazioni Padova e il suo territorio in epoca paleoveneta e romana, in La riviera euganea, Padova, 1989;
La Rocca di Orzinuovi, genesi e sviluppo di una fortezza, in Bollettino della Soprintendenza Archeologica della Lombardia, Milano, 1996;
La rocca medievale di Monselice, Padova, 1999;
Il recupero della Rocca di Monselice. Archeologia e architettura di una grande fortezza, in Architetti Padova, Padova, 1999;
Analisi stratigrafica delle murature e progetto di restauro, in Architetti Padova;
La Rocca da “luogo forte a luogo ideale”, in AA. VV., Monselice. La Rocca, il Castello. Dalla fondazione “Giorgio Cini alla Regione Veneto, Venezia, Giunta Regionale, 2003;
Le mura di fortificazione urbana: problematiche di recupero e prospettive di riutilizzo, in AA. VV., La salvaguardia del patrimonio architettonico del Veneto, Venezia, Giunta Regionale, 2008;
L’ex circolo rionale fascista Cappellozza di Quirino De Giorgio, in AA. VV., 2010;
Se le mura crollano, Architetti notizie, 2010;
L’intervento di restauro della medievale Cappella dei Contrari nella chiesa di S. Maurelio a Sariano, in AA.VV, in corso di pubblicazione.
Alcuni dei lavori svolti saranno oggetto di prossime pubblicazioni che sono attualmente in fase di elaborazione.